PIAN CERVETTO

Il ricordo ci appartiene, aderisce come melassa. Possiamo staccarne a grumi, ma i filamenti si allungano continuando ad aderire. Il ricordo è musica che si spegne, mentre la melodia indugia nella mente. 

Come carta assorbente il cielo inghiotte l’inchiostro della notte e il tuo volto è come il sole del mattino che dà la mano all’orizzonte.

Sono tornata lassù sui nostri monti dove il profumo dei fiori impreziosisce l’aria… ho pensato a te, agli attimi trascorsi, ai giorni, agli anni, alle parole, alle risate. Oltre le nubi c’era l’azzurro di un’anima che vola sempre insieme a noi.

La zona del Pian Cervetto si trova sul versante meridionale della bassa Valle di Susa, nel Parco Orsiera Rocciavrè.

4 Risposte a “PIAN CERVETTO”

  1. Gli agrumi accanto ai laghi, si sono frutti, ma se non c’è i frutti piantare da lontano………..La malassa: gli agrumi secchi o oppure troppo acqua. Guardo le tue foto e io……. estasi

  2. Proprio ieri parlavo via mail dei cassetti chiusi tempo fa e che ogni tanto chiedono di essere aperti.
    Stavo ascoltando Mediterraneo immaginando quei paesaggi marini e il mare come il cielo che diluisce sia i ricordi belli che quelli amari.
    Aggiungevo che da me il Mediterraneo è lontano ma i torrenti carichi non solo si acque ma anche di storie e racconti del cuore infine diluiscono come il tuo cielo nel mare,
    Buon maggio Franca

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