La montagna vive in me come un respiro, è il soffio di una costante meditazione. Ha un reticolo di sentieri segnati a breve o lunga distanza e come la vita, ha percorsi che suscitano meravigliose emozioni nell’anima, ricamandole con stupende bellezze.
Camminando in montagna mi meraviglio all’apparire dei “cairn”a lato dei sentieri, tipiche costruzione di sassi a forma di ometto che indicano la via. Sarebbe pericoloso perdere il sentiero che riporta a casa, a quel luogo sacro da dove vengo e a cui appartengo.
Anche la vita sa trovare nuovi percorsi pur tra folate gelide, nembi scuri e scrosci violenti di pioggia. Un transito dall’anima al cuore che rilancia il significato dell’esistenza anche e soprattutto quando sfugge una smorfia di dolore, amarezza, disappunto.
Da sempre, la montagna, immersa nella maestosità del vento, nel verde dei sentieri e sulla solida roccia mi dà gioia nel cuore, mi appartiene nel suo stato di compiuta bellezza. E’ un’arte che risveglia sensazioni e profonde emozioni. Anche l’anima al nuovo giorno si rinnova nelle trame dei suoi sentieri.
Montagna Cara Franca lascia il segno, una ferita, la cicatrice fa male ogni volta che ci allontaniamo da quella
I sentieri qui erano segnati da grandi alberi Querce, Faggi e Castagni o abeti giganteschi oggi con le nuove macchine si distrugge tutte quando
Si solleva dire:
– vai al fagione gira a destra e cammina per e cammina arriverai ghiacciaia
Oggi c’è un paletto piantato a terra con una freccia Il faggio la motosega e la civiltà se l’è portato via
Ciao Franca
che bello vivere l’alpe come un cuore che pulsa e lascia stupiti ad ogni angolo. Splendida!.
Un abbraccio e buona vita🥰⚘🌹🌺
Vorrei camminare cosi. La natura bella ed è! Ciao Franca!
GRAZIE FRANCESCO.
UN ABBRACCIO A TE. BUONE COSE